Dal 1° GENNAIO 2011 la regione Liguria ha emanato un decreto di annullamento della regolamentazione precedentemente vigente in materia di guide subacquee; in pratica, con l’abolizione della legge regionale che disciplinava l’elenco degli operatori e delle guide subacquee, non è più necessaria l’iscrizione nell’Elenco delle GUIDE SUBACQUEE presso la Regione Liguria.
Permane in vigore l’Ordinanza della Capitaneria di Ge n. 305/99 che obbliga la presenza di almeno un “ACCOMPAGNATORE” ogni 3 sub, per immersione sulla petroliera Haven.
Per essere riconosciuti come accompagnatori basta essere in possesso di almeno un brevetto in stato ATTIVO a livello DIVE MASTER, ASSISTENTE ISTRUTTORE, ISTRUTTORE, o qualunque brevetto di qualsiasi didattica riconosciuto come guida e di una assicurazione professionale subacquea contro danni a terzi in stato di validità.
Permane la responsabilità della guida.
I brevetti CMAS **** sono già riconosciuti come idonei all’accompagnamento.
Il certificato medico è obbligatorio per le immersioni tecniche e gradito per quelle ricreative.
La penetrazione all’interno del relitto è possibile solo se si e’ in possesso del brevetto “WRECK ADV DIVE o CAVE”
Se il gruppo o il singolo subacqueo non hanno accompagnatori potranno usufruire di quelli messi a disposizione da HAVEN DIVING CENTER, con costi aggiuntivi sulla tariffa di immersione, previo accordo.
Avere nel proprio gruppo ACCOMPAGNATORI facilita la gestione delle immersioni.
Queste possono essere, infatti, effettuate in piena indipendenza dal resto dei partecipanti: il gruppo con propri accompagnatori può definire in assoluta autonomia l’immersione, purché in accordo con il centro immersioni.
Il gruppo che utilizza gli accompagnatori HAVEN DIVING CENTER deve immergersi nel pieno rispetto delle decisioni e delle indicazioni fornite. Gli accompagnatori messi a disposizione da HAVEN DIVING CENTER, tutti certificati e di grande esperienza sul relitto, suggeriscono i percorsi dell’immersione, si curano della sicurezza e del buon andamento della missione e generalmente non prescrivono percorsi obbligatori, tranne nei casi previsti.
Il requisito minimo per immersioni HAVEN è un brevetto di tipo ADVANCED con specialità “deep” (40mt).
senza una certificazione per immersione almeno fino a 40 mt. NON E’ POSSIBILE immergersi sulla HAVEN.
i subacquei non potranno raggiungere profondità superiori a quelle risultanti dai brevetti che li abilitano.
HAVEN DIVING CENTER non fa deroghe al riguardo e si riserva di non effettuare l’imbarco dei sub non in regola.
- Doppio erogatore indipendente, NO OCTOPUS!
- Pedagno (”Cazzillo”) di segnalazione personale (come da Nuovo Codice della Navigazione)
- Computer personale e se possibile Bottom Timer
- Torcia subacquea e se possibile torcia di scorta
- Coltello e/o tagliasagole, guanti (obbligatori)
- Muta e cappuccio di adeguata protezione.
Al fine di evitare equivoci sui brevetti una volta al centro, HAVEN DIVING CENTER consiglia di comunicare con precisione numero e brevetti dei partecipanti all’immersione, specificando i nominativi di eventuali partecipanti certificati come ACCOMPAGNATORI: questi partecipanti dovranno esibire brevetto e assicurazione.
L’ACCOMPAGNATORE interno al gruppo dei sub svolge le stesse mansioni degli accompagnatori HAVEN DIVING CENTER, curandosi della sicurezza del proprio gruppo.
Per prenotare correttamente consigliamo di:
- contattare HAVEN DIVING CENTER con buon anticipo (una settimana, se possibile)
- non effettuare troppe variazioni o cambi consistenti di programma o di composizione del gruppo una volta prenotato
- gestire con buon senso e responsabilità le possibili rinunce dei propri partecipanti: HAVEN DIVING CENTER non richiede caparre, ma serietà e professionalità ai capigruppo al momento della prenotazione; ciò evita equivoci e garantisce a tutti un posto in barca.
Per una ottimale e piacevole riuscita delle immersioni HAVEN DIVING CENTER consiglia di:
- arrivare per tempo in porto per le manovre di scarico (avvertendo per tempo se in notevole ritardo), almeno un’ora prima dell’imbarco per le immersioni ricreative.
- attenersi con fiducia alle indicazioni del personale e dello staff, che conoscono molto bene il relitto e gli effetti delle condizioni locali del mare su di esso.
- collaborare tutti insieme, avendo ciascuno cura della propria attrezzatura, che va posizionata e spostata seguendo la logistica e le indicazioni del centro immersioni.
- attenersi scrupolosamente a quanto concordato con le guide del centro sul profilo di immersione durante il briefing, Specialmente a riguardo delle massime profondità e dei comportamenti da tenere in acqua.
- rivolgersi direttamente alla direzione del centro per qualunque problema o rilievo dovesse rendersi necessario.
- arrivare dotati della propria attrezzatura personale adeguatamente controllata e della propria zavorra: HAVEN DIVING CENTER fornisce le zavorre solo in emergenza e dispone di un numero limitato di cinture.
- All’arrivo il gruppo fa check-in, presentando brevetti e eventuali guide proprie.
- L’equipaggiamento va disposto con ordine all’interno del centro, ove indicato, cercando di evitare di accumulare i borsoni vicino all’ingresso, dove ingombrano passaggio e operazioni di trasporto attrezzature.
- Gli imbarchi hanno generalmente luogo alle ore 9.00-11.00-13.00-15.00 e (in estate) 17.00; le notturne verso le 20.00.
- Gli equipaggiamenti assemblati vanno allineati sulla banchina, davanti al centro, per l’imbarco sul gommone.
- All’arrivo dell’imbarco che precede occorre lasciar sgombrare ai sub in uscita le proprie attrezzature, che vengono deposte per il risciacquo sul carrello in acciaio, parcheggiato sulla banchina per il carico.
- A imbarcazione sgombrata si procede con le manovre di carico: TUTTI danno una mano.
- Il Briefing con gli ACCOMPAGNATORI illustra il profilo di immersione e definisce limiti e obiettivi.
- La vestizione ha inizio generalmente quando arriva al centro il segnale radio di fine deco dell’imbarco precedente: questo evita lunghe attese in muta e ottimizza i tempi al meglio.
- In barca si sale senza indossare le bombole, tranne le eccezioni consentite dalla situazione, e ci si posiziona secondo le indicazioni del comandante, per mantenere un assetto di navigazione in totale sicurezza.
- Al ritorno in porto si rimane al proprio posto finché le manovre di ormeggio non sono terminate.
- Dopo aver predisposto il gommone si possono cominciare le manovre di scarico:tutti collaborano a movimentare in sicurezza gli equipaggiamenti, che vanno posti sul carrello in acciaio parcheggiato sulla banchina (appena sbarcati), di qui si procede con il risciacquo dell’equipaggiamento, che deve essere leggero e veloce per dare la possibilità a tutti di usufruire di questo servizio.
- La banchina va sgombrata in tempi ragionevoli dalle proprie attrezzature: chi fa uso delle bombole del centro deve anche provvedere a restituirle alla direzione, senza lasciarle incustodite sul gommone o sulla banchina.
- Per il Debriefing, per chiarire o rivedere eventuali situazioni occorse nella missione, ci si riunisce per pochi minuti con i propri ACCOMPAGNATORI.
- Mute e sottomuta possono essere appesi solo negli appositi spazi interni al centro o all’esterno sull'attaccapanni nel dehor (proprio davanti al Centro).
HAVEN DIVING CENTER dispone di una stazione di decompressione a due barre di acciaio a 3 e 6 mt.
Ognuna di esse è dotata di un monobombola da 10/15 L. carico a 200 bar, con una coppia di erogatori e bombole da 11 litri di ossigeno 100% secondo la tipologia di immersione (vedi schema).
La stazione deco viene zavorrata e calata dallo staff subito dopo la discesa dei sub: essa si dispone in corrente rimanendo solidale alla cima guida che è ancorata sul cassero HAVEN a 32 mt di profondità e all’imbarcazione tramite cima a doppino.
La deco è collegata alla cima guida tramite un traversino di circa 10 mt: esso è ancorato con moschettone a circa 12 mt.
Tornando dalla cima guida si incontra il traversino a questa quota e, seguendolo, anche in caso di (rara) bassa visibilità (1-2 mt), si raggiunge facilmente la stazione deco.
Per gruppi numerosi è consigliabile l’uso della Join Line personale: disponendosi in corrente a distanza dalla deco essa permette a tutti i sub una decompressione comoda e corretta.
